L’associazione Casainsieme ONLUS, molto conosciuta nel territorio del Canavese, gestisce un hospice con 8 posti letto e collabora con l’ASLTO4 per le cure palliative domiciliari inoltre dal 2018 assiste presso il centro diurno 20 malati di Alzheimer. Nel 2020, per far fronte all’emergenza sanitaria provocata dal Covid-19, durante il primo lockdown ha messo in opera una struttura per i malati che avevano superato la fase acuta dell’infezione, che ora è stata chiusa.

Quest’anno ha deciso, per la prima volta, di realizzare un calendario “scandaloso”. Il titolo, volutamente provocatorio, può essere compreso leggendo le note introduttive del calendario

In questo periodo caratterizzato dall’emergenza Covid le normali attività legate al periodo natalizio non potranno essere effettuate: ad esempio il concerto all’officina H, ormai divenuto un appuntamento fisso, non ci sarà. Questa era un’occasione non solo di comunicazione e scambio di auguri, ma era anche un importante momento di raccolta fondi per l’associazione.

In alternativa l’associazione ha pensato di predisporre il calendario, ed inoltre, come sostegno al Progetto Protezione Famiglie Fragili, propone la vendita di una confezione di Giardiniera. Il Progetto Protezione Famiglie Fragili si rivolge alle famiglie in cui la malattia oncologica si aggiunge ad altri elementi di vulnerabilità sociale. L’associazione Casainsieme dal 2019 si occupa del coordinamento di questo progetto insieme all’ASLTO4.

Ricordiamo che continua anche la vendita del volume di poesie di Cesare Verlucca, il cui ricavato è interamente devoluto all’associazione.

Il calendario sarà disponibile presso le principali librerie di Ivrea, e potrà essere acquistato con una offerta libera.

La Giardiniera e Il volume di poesie possono essere richiesti via email all’indirizzo brunaganio@gmail.com o al numero di telefono 377 454 1698.

Dopo 22 anni dalla propria costituzione, per il primo anno, l’associazione Casainsieme ONLUS ha deciso di realizzare un calendario e di intitolarlo “365 giorni INSIEME: un calendario SCANDALOSO”.

Il calendario, come l’orologio, è la rappresentazione per eccellenza del tempo. Tutti nell’anno appena trascorso abbiamo fatto l’esperienza di un tempo di attesa, un tempo che potremmo definire “sospeso”, un tempo intriso anche di ansia e di paura. Un tempo che ci ha sottratto anche tanti, troppi compagni di viaggio.

Ma aldilà della pandemia noi conosciamo bene questo tempo “sospeso”: è quello che hanno vissuto e vivono tante persone che abbiamo accolto dal 2007 in Hospice e dal 2018 nel centro diurno per malati di Alzheimer. E’ il tempo “sospeso” di molte famiglie in apprensione per l’evoluzione della malattia del proprio caro e per le quali dal 2019 abbiamo coordinato, insieme con l’ASL, il Progetto Protezione Famiglie Fragili.

Ma a ben guardare questo tempo “sospeso” riguarda ognuno di noi e in esso va cercato e trovato il senso del nostro fare o forse solo del nostro esserci.

Per dirla con Sant’Agostino “ne’ il futuro ne’ il passato esistono. Essi sono nell’anima. Il presente del passato è la memoria; il presente del presente è l’azione; il presente del futuro è l’attesa”.

Ma il tempo ha anche una valenza soggettiva, immaginaria, psicologica, interna. Ognuno di noi percepisce il tempo in maniera differente, con scale temporali diverse, che ci modificano i contenuti dei ricordi, dei pensieri, delle esperienze e dei desideri.

Durante l’anno appena trascorso, abbiamo maggiormente capito l’importanza dei rapporti umani. Anche loro esigono del tempo: tempo per curarli, tempo per praticarli, tempo per ricordarli.

Le tante persone che sono morte sole, lontane dai loro affetti ci hanno fatto comprendere l’importanza della comunicazione e della vicinanza. La comunicazione però ha bisogno di qualità, di intelligenza, di emotività e di tempo.

Nell’anno appena trascorso abbiamo imparato a lavorare da casa e quindi abbiamo pensato al tempo dedicato al lavoro e ancora di più lo hanno pensato e lo pensano le persone che stanno attraversando delle crisi lavorative e che il lavoro lo hanno perso o rischiano di perderlo.

Nell’anno appena trascorso abbiamo spesso pensato al tempo dedicato agli amici, agli affetti, alla famiglia. Le nostre vicende individuali si intrecciano sempre con la storia familiare. Nell’ambito delle cure, la famiglia può presentarsi come risorsa, come elemento di sostegno, di equilibrio e di supporto ma a volte è assente, è conflittuale, è fonte di sofferenza.

Ma perchè nel titolo di questo calendario c’è anche la parola “scandaloso”?

Tranquilli non è uno dei soliti calendari che spesso si trovano nelle officine dove portiamo le nostre auto a riparare. Qui lo scandalo è diverso: è generato dal tempo trascorso con persone affette da malattie inguaribili e con sopravvissuti da malattie potenzialmente mortali. Infatti grazie a molti amici che ci hanno aiutato e soprattutto alla Associazione Albero di Cuori, abbiamo dato il nostro contributo alla lotta contro il Covid aprendo una piccola struttura per malati che avevano superato la fase acuta dell’infezione.

Lo scandalo è proprio questo: parlare di morte cercando di vivere appieno e consapevolmente fino all’ultimo istante la vita che ci è concessa di vivere. Vivere senza dimenticare l’importanza terapeutica della relazione, della bellezza, della spiritualità. Il tempo in cui esercitare l’arte della discrezione, del muoversi in punta di piedi consentendo al malato di vivere fino in fondo i propri desideri, infine il tempo di lasciare andare. Vogliamo ringraziare tutte quelle persone che con il loro lavoro retribuito o volontario e con il loro sostegno hanno permesso di vivere con significato questo tempo ogni giorno dell’anno.

Ma il tempo è anche il tempo per le decisioni. Tanto più questo 2021 e gli anni futuri saranno un tempo di decisioni per ricostruire le nostre società, per ripensare il nostro modello di sviluppo, per rispettare di più le altre persone e il mondo in cui viviamo. Un tempo in cui sarà importante non ricadere nei vecchi schemi, perché allora questo tempo sarebbe un tempo perso.

Speriamo di poter ancora camminare insieme a voi facendo tesoro dei vostri stimoli, dei vostri incoraggiamenti, del vostro aiuto.

Auguriamo a tutti che i prossimi 365 giorni siano pieni di significati e di umanità.

 

ASSOCIAZIONE CASAINSIEME ONLUS (organizzazione non lucrativa di utilità sociale)

Villa Sclopis Via Sant’ Urbano, 2 10010 SALERANO CANAVESE (TO)

F. 93025140018 IBAN IT37H 03359 01600 100000013099

Iscrizione registro regionale volontariato determina 451 30/11/2000

Personalità giuridica: determina n 959/2001 registro regionale

 

 

Questo calendario è stato pensato a partire da un suggerimento dei nostri amici campani di BIMED We Care che ci hanno regalato gli acrostici dei 12 mesi. E’ arricchito dai pensieri degli ospiti dell’hospice e del centro diurno e dei loro familiari. Le immagini ci sono state regalate da Anca S., Michele DL., Stefania B., Stefania C., Tiziana A. Tom V. Il lavoro grafico è un dono di Franco Vassia mentre per la stampa va ringraziata la TIPOGRAFIA GIGLIO TOS